Airbnb e la meccanica quantistica – Il più grande spettacolo dopo il big bang
Se l’economia fosse analizzabile con gli strumenti della cosmologia e della fisica quantistica, Airbnb e l’indotto che lo circonda rappresenterebbero un sistema assolutamente giovane negli infiniti possibili universi dei servizi turistici. Per motivo di questa sua giovinezza ci è concessa oggi la rara opportunità di seguire “a vista” nelle galassie e nei sottosistemi commerciali orbitanti al suo interno lo svolgersi dei macro processi economici che solitamente risultano leggibili, e con difficoltà, solo dai tecnici.
E’ infatti accaduto che il totale ed istantaneo azzeramento della domanda di turismo di questi giorni ed il timore che si tratti di un processo per alcuni aspetti irreversibile ha provocato in questo settore dell’economia mondiale (ma le mie osservazioni di oggi si riferiscono a quella italiana), il collasso di quelle compagnie fondate come spesso accadeva nel secolo scorso non sulla ricchezza propria ma su buoni progetti ( ed ancora più buone amicizie) e sul debito altrui.
La perdita di ogni riferimento e certezza interni ed esterni al sistema ha determinato a sua volta l’implosione “in chiaro e diretta video” come fosse una supernova, dello stesso mondo finanziario e societario che fino a poche ore prima si distingueva piuttosto per la sua estrema vitalità ed immense prospettive future. Mi riferisco ai big players della locazione nel turismo nati negli ultimi anni, che in queste ore scivolano inesorabilmente ed immeritatamente nel buco nero finanziario e commerciale che si è venuto a creare, liberando sul mercato il capitale di cui era composto il loro sistema produttivo: centinaia di migliaia di case costate loro per acquisirle milioni di euro.
Non ci è dato sapere in questo momento quali e quanti nuovi universi nasceranno da questo drammatico evento, ma sappiamo che ci mancheranno tutti gli attori di quest’ultimo grande spettacolo dell’economia imprenditoriale con ancora le radici culturali nel XX secolo. Mi riferisco e qui ne rendo sinceramente onore, a quella galassia sempre di corsa composta da audaci imprenditori e geniali organizzatori, dai loro bravi venditori, da proprietari entusiasti e dalle loro piccole e grandi case, dai milioni di ospiti che le hanno condivise e le migliaia di collaborazioni di artigiani, studenti, piccole e piccolissime imprese che vi hanno collaborato, ed infine un ultimo pensiero va al tanto ma proprio tanto denaro speso e guadagnato del quale oggi si sente davvero la mancanza… ecco, arrivederci a tutti nel prossimo universo conosciuto!